Caribbean Drink: Rum Buck

Il Rum Buck è uno dei cocktail più autentici e rappresentativi dei Caraibi. Si tratta di un long drink semplice ma intramontabile, preparato con rum, succo fresco di lime e ginger beer o ginger ale. Questa combinazione appartiene alla grande famiglia dei buck cocktail, bevande nate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, in cui la speziatura pungente dello zenzero incontra la freschezza degli agrumi e la forza di un distillato.

Il termine buck trova le sue origini nell’evoluzione dell’Horse’s Neck, un drink a base di ginger ale e scorza di limone che divenne più vivace quando si iniziò ad aggiungervi alcol. Quella spinta in più era definita un “kick”, un colpo, e in inglese “to buck” significa proprio scalciare, saltare. Da qui il nome che ha dato vita a un’intera famiglia di cocktail che nel tempo ha saputo adattarsi alle mode e ai diversi distillati.

Durante il Proibizionismo, i buck si diffusero in numerose varianti, diventando popolari perché semplici, dissetanti e facili da preparare anche con ingredienti non sempre di alta qualità. Negli Stati Uniti spopolavano il Gin Buck, il Whiskey Buck e soprattutto il Vodka Buck, che negli anni ’40 si trasformò nel celebre Moscow Mule, servito nelle inconfondibili tazze di rame e diventato uno dei cocktail più conosciuti al mondo. Da quel momento il termine mule ha progressivamente sostituito buck, pur mantenendo intatta la struttura originaria della ricetta.

Il Rum Buck rimane però la variante più legata al mondo caraibico. In Giamaica e Barbados è stato a lungo una delle bevute quotidiane nei bar di quartiere e nelle feste popolari, tanto da essere conosciuto anche come Jamaica Buck o Barbados Buck. Non a caso molti lo considerano una versione più agrumata del Dark ‘n’ Stormy, altro grande classico che combina rum e ginger beer in una delle unioni più iconiche della miscelazione. Oggi il Rum Buck è ancora diffusissimo in tutto l’arco caraibico, secondo solo al rum e cola, e rappresenta una bevuta sociale, fresca ed equilibrata, capace di esaltare la materia prima locale: il rum.

RUM BUCK – Ricetta

La ricetta classica del Rum Buck prevede 6 cl di rum, preferibilmente invecchiato o dorato, 1,5 cl di succo di lime fresco e circa 9 cl di ginger beer o ginger ale.

• 6 cl di RUM (invecchiato)
• 1,5 cl di succo di lime fresco
• 9 cl di ginger beer/ale

Può essere preparato direttamente in un bicchiere highball con ghiaccio, oppure shakerando rum e lime per poi colmare con ginger beer. La scelta tra ginger ale e ginger beer cambia notevolmente il profilo: più dolce e leggero nel primo caso, più pungente e speziato nel secondo. Una fetta di lime, una scorza di zenzero candito o un rametto di menta possono completare la guarnizione.

Il Rum Buck si presta anche a variazioni: con rum chiaro risulta fresco e secco, con rum scuro o invecchiato acquista complessità e rotondità. Qualche goccia di bitter, come l’Angostura, può arricchire ulteriormente l’esperienza.

Più che una semplice ricetta, il Rum Buck è un tassello della storia della miscelazione. Dalla nascita dei buck nel XIX secolo, al successo planetario del Moscow Mule, fino al legame con il Dark ‘n’ Stormy, questo drink racconta il filo rosso che unisce tradizione, semplicità e cultura caraibica. Ancora oggi, ordinare un Rum Buck significa bere un pezzo di storia, con il gusto vibrante del rum e il carattere deciso dello zenzero.

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