Individuata la nave di Sir Henry Morgan

Un team di archeologi panamensi e statunitensi ha recuperato a Panama sei cannoni che potrebbero appartenere al leggendario corsaro gallese Sir Henry Morgan.
Il ritrovamento è avvenuto nei pressi del forte di San Lorenzo, città spagnola strategica sulla costa panamense, dove Morgan perse parte della sua flotta schiantandosi sugli scogli di Las Lajas durante la celebre conquista.
La scoperta risale al 2008, quando un gruppo di archeologi individuò una batteria di sei cannoni ricoperti da secoli di sedimenti. Gli studi e le analisi più recenti hanno rivelato che i reperti risalgono al XVII secolo e, in gran parte, sono di fabbricazione francese. James P. Delgado, coordinatore del team, ha spiegato che la nave di Morgan «era un vascello francese che il pirata aveva conquistato» e che «il fatto che i cannoni non siano tutti uguali è proprio il genere di cosa che ti aspetteresti da un corsaro: questa gente afferrava tutto quello che poteva».
Curiosamente, la distilleria di rum Captain Morgan ha dichiarato di voler ricompensare gli archeologi con tonnellate di rum per il lavoro svolto. La nave, affondata mentre l’equipaggio si preparava a invadere il forte di San Lorenzo, rappresenta un ritrovamento di enorme valore storico e simbolico per il marchio.










