{"id":16541,"date":"2019-04-15T08:34:25","date_gmt":"2019-04-15T06:34:25","guid":{"rendered":"https:\/\/www.isladerum.com\/?p=16541"},"modified":"2020-09-02T15:00:57","modified_gmt":"2020-09-02T13:00:57","slug":"spiriti-del-brasile-cachaca-aguardente-de-cana-rum","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.isladerum.com\/spiriti-del-brasile-cachaca-aguardente-de-cana-rum\/","title":{"rendered":"Spiriti del Brasile: Cacha\u00e7a, Aguardente de cana, Rum."},"content":{"rendered":"
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Il d<\/strong>ecreto 6871 del 2009<\/b>, distingue tre nomenclature<\/b><\/strong>\u00a0riservate ai distillati di canna da zucchero:<\/b><\/strong><\/p>\n <\/p>\n Tale decreto definisce quindi la cacha\u00e7a, come rum di puro succo di canna da zucchero ottenuto in Brasile. Prodotto a partire da canna da zucchero coltivata e cresciuta esclusivamente in terra brasiliana. <\/b><\/strong>Tenendo a mente che in Europa, fatta eccezione per il Rhum Agricolo di Madeira, la dicitura \u2018Agricole\u2019 \u00e8 un termine protetto e riservato esclusivamente ai distillati di puro succo di canna ottenuti nei territori francesi, possiamo sicuramente dire, che la Cacha\u00e7a \u00e8 un Rum di tipo agricolo con indicazione di origine protetta.<\/b><\/strong><\/p>\n [\/vc_column_text][vc_single_image image=”16544″ img_size=”large” alignment=”center”][vc_column_text]<\/p>\n Fermentazione<\/b><\/u><\/strong><\/p>\n La cacha\u00e7a del Brasile \u00e8 fermentata con \u2018fermento Caipira\u2019 (ovvero una coltivazione di fermenti fatta soprattutto da piccoli produttori). Oppure da lieviti selezionati. Molto raramente si riscontra una fermentazione spontanea.<\/p>\n Distillazione<\/b><\/u><\/strong><\/p>\n La distillazione della cachaca in Brasile pu\u00f2 avvenire sia in continuo che in discontinuo. Gli alambicchi utilizzati vanno dal classico pot still, al double retort, fino alle colonne creole o coffey.<\/p>\n La cacha\u00e7a pu\u00f2 essere addizionata di zucchero fino ad un massimo di 6 g\/l. Se l’addizione di zucchero supera tale soglia, rimanendo comunque al di sotto dei 30 g\/l, deve essere riportata in etichetta la dicitura “Cacha\u00e7a Adocada”. Mentre non \u00e8 consentita l’addizione di zucchero oltre i 30 g\/l.<\/p>\n Invecchiamento<\/b><\/u><\/strong><\/p>\n Con il termine \u2018Envelhecida\u2019 si indica una cacha\u00e7a in cui almeno il 50% del liquido \u00e8 stato invecchiato in botti di rovere per un minimo di un anno. Qualora il 100% del liquido sia stato invecchiato in botti di rovere per almeno un anno, in etichetta pu\u00f2 essere riportata la dicitura “Premium”. Tale dicitura diventa “Extra Premium” nel caso l’invecchiamento superi i 3 anni.<\/p>\n L’invecchiamento pu\u00f2 annoverare oltre 16 tipologie di rovere, con relativi risvolti aromatici.<\/p>\n Rum brasiliano<\/b><\/u><\/strong><\/p>\n Riguardo invece al Rum brasiliano possiamo distinguere, sempre da decreto, due tipologie di rum.<\/p>\n Il Light Rum<\/b><\/strong>, ovvero un rum che abbia una quantit\u00e0 di sostanze voltatili diverse da etilene e metilene non superiore a 200 g\/hl anidro.<\/p>\n E l’Heavy Rum<\/b><\/strong>, quando il tenore di sostanze volatili di cui sopra, \u00e8 compreso tra 200 e 500 g\/hl anidro.<\/p>\n\n
LA PRODUZIONE<\/h2>\n