{"id":5472,"date":"2018-02-12T13:00:00","date_gmt":"2018-02-12T12:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/news.isladerum.com\/?p=5472"},"modified":"2019-09-05T18:04:16","modified_gmt":"2019-09-05T16:04:16","slug":"rum-e-agente-007","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.isladerum.com\/rum-e-agente-007\/","title":{"rendered":"Rum e… Agente 007"},"content":{"rendered":"
\nPer la rubrica “Rum e..”<\/em> questa settimana ci occupiamo di cinema. Sono tantissimi i film in cui il rum ha un ruolo pi\u00f9 o meno importante ed in cui assume significato. Basti pensare ai pi\u00f9 conosciuti Pirati dei Caraibi<\/em> o The Rum Diary<\/em>, fino ad arrivare a film meno famosi come 7 Days in Havana<\/em> o 35 cicchetti di rum<\/em>.<\/p>\n<\/blockquote>\n
Analizzeremo magari in altri articoli film per film ma, in questo, vogliamo cominciare con il personaggio cinematografico pi\u00f9 insospettabile (dal punto di vista rum): James Bond, <\/strong>ovvero l’agente 007.<\/p>\n
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IL RUM NEI FILM DELL’AGENTE 007<\/h4>\n
Il drink preferito dell’agente 007 \u00e8 certamente il Vodka Martini, “agitato e non mescolato”. Il Vodka Martini fa la sua prima apparizione in “Licenza di uccidere”, <\/em>film del 1962, tra l’altro ambientato in Jamaica. La nostra spia ha per\u00f2 spesso sorseggiato altri drink, basti pensare al Mint Julep in “Missione Goldfinger”<\/em> del 1964 oppure al Bloody Mary nel film “Mai dire Mai”<\/em> del 1983.<\/p>\n